Contenuti above the fold: cosa sono, problemi, soluzioni
Contenuti above the fold. Cosa sono? Dove trovarli? L’importanza per Google PageSpeed Insights? Come risolvere i problemi dei Contenuti above the fold?
Seo (Search Engine Optimization) argomento Docnrolla. In questa sezione del blog tutte le principali regole per ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca.
Contenuti above the fold. Cosa sono? Dove trovarli? L’importanza per Google PageSpeed Insights? Come risolvere i problemi dei Contenuti above the fold?
A distanza di 10 anni (più o meno) Google si riallinea all’uso dei meta tag con le “news_keywords”? Sembrerebbe proprio così, anche se appare abbastanza strano, dal momento che è stato proprio Google a mandare i Meta Tag in pensione. La differenza tra i vecchi e i nuovi Meta Tag non sembra, a prima vista, […]
In questo post parliamo di keyword e di come individuare quelle giuste sia per i contenuti del nostro blog, che per tutto ciò che scriviamo all’interno dei Social Network (in particolare per Facebook, Twitter e,come vediamo oggi, anche Youtube). In verità l’argomento keyword è stato già trattato al livello teorico in un altro post Docnrolla SEO : KEYWORDS, ma, questa volta, vediamo praticamente quello che c’è da fare attraverso l’utilizzo di semplici SEO TOOLS come Google Adwords, Google (google.it) e Google Wonder Wheel ed altri.
Abbiamo già visto in precedente post (SEO: INTRODUZIONE) come circa l’85% delle visite ad un blog (sito) avvengono per mezzo dell’utilizzo dei motori di ricerca (Google, Bing, Yahoo ed Msn). In linea di principio, il loro algoritmo si basa sul concetto della link popularity. Per link popularity si intende il numero di pagine web che si collegano a una medesima pagina. La link popularity misura l’affidabilità dei contenuti di un blog (sito). Tale affidabilità, come abbiamo già detto, costituisce un importante parametro ai fini della determinazione della posizione del blog stesso all’interno della SERP. Di fatto, oggi, Google e Bing premiano l’affidabilità di un blog (sito) innalzandolo ai primi posti nella SERP. Per questo motivo mettere un link esterno (cioè un link in uscita dal nostro blog) significa valutare quella risorsa linkata come di buona qualità. Stesso discorso da un punto di vista formale, in quanto, ogni qualvolta inseriamo un link ad una risorsa esterna al nostro blog è come se stessimo consigliando e allo stesso tempo garantendo l’affidabilità di quella risorsa stessa.
Dopo aver visto nel precedente post come gestire al meglio il discorso delle keywords (e le relative keywords density) ci occupiamo ora di come “abbellire” il nostro post perfetto, sempre rispettando i dettami SEO indispensabili per la nostra solita esigenza di posizionamento (visibilità) del nostro post perfetto, del blog stesso all’interno della SERP.
Nel precedente post abbiamo visto come è possibile, quando si scrive, strutturare un post nel modo migliore da un punto di vista sia di navigabilità che di appetibilità per il lettore. In questo post invece vogliamo capire come rendere compatibile ciò che abbiamo scritto con le regole del Web2.0 e dei motori di ricerca (Google). Per fare questo in questo post parliamo di come individuare le keywords (e le relative keywords density) più adatte a migliorare il posizionamento (visibilità)del nostro post perfetto, del blog all’interno della SERP.
Dopo una lunga pausa a causa delle difficoltà incontrate da me e Dr.D nel cambiare dominio al blog Docnrolla, riprendiamo dal punto in cui ci eravamo lasciati e cioè da come scrivere un post perfetto. Nel precedente post abbiamo visto come è possibile, con un po’ di organizzazione, in poco tempo, affinare un’idea per l’argomento di un post, reperire le fonti, studiare gli altri, schematizzare per punti la nostra idea del post, verificare ciò che abbiamo intenzione di scrivere. In questo post invece vedremo come realmente in pratica strutturare un post.
PREMESSA DI UN POST PERFETTO In tutti i post di Docnrolla abbiamo ripetuto, quasi fino allo sfinimento, che il requisito più importante all’interno del Web2.0 è sicuramente il valore dei contenuti sia che ci riferiamo al nostro blog , sia che il discorso sia riferito ai Social Media (Facebook Twitter FriendFeed ad esempio) ed al loro utilizzo. In […]
Per rispondere alle domande arrivate a noi di Docnrolla attraverso i profili Facebook e Twitter, abbiamo pensato di dedicare un post intero alla spiegazione del concetto di meta tag , cercando di concentrarci su quelle che presumibilmente possono interessare maggiormente i motori di ricerca (ad esempio Google ). Da sottolineare subito il presumibilmente, poichè come vedremo si ritiene che alcune di queste siano inutili ai fini del posizionamento . Quindi nel corso del post affronteremo l’argomento attraverso la spiegazione della:
1. META TAG in generale
2. NOMENCLATURA
3. META TAG KEYWORDS
4. META TAG DESCRIPTION
5. ALTRE META TAG : ROBOTS
Keywords cosa, quali, come e quando, forse questo potrebbe essere il sottotitolo al post di oggi. Dopo il capitolo della sezione SEO ( SEO : Introduzione ), oggi, come diceva il mio professore di matematica, parliamo di keyword : partendo da ciò che sono, vediamo a cosa servono e, per finire, quando si usano.
Partiamo dalle basi dicendo che la parola Keywords sta per l’equivalente di parola-chiave .
Una buona definizione, se pur molto generale, può essere: “Le keywords ( parola-chiave ) sono le parole che vengono usate per rivelare la struttura interna del ragionamento di un autore”.