In questo articolo DocnRolla affrontiamo altre News del mondo Twitter ed in particolare l’introduzione del Promoted account e del Promoted tweet.
Promoted accounts: Di cosa si tratta? Sono account privilegiati, che vengono suggeriti agli utenti di Twitter proprio come se fossero utenti “normali”. Tali account appaiono, a pagamento, nei box dei suggerimenti degli utenti, secondo le preferente degli stessi, quindi in base ai dati che lasciano all’interno di Twitter (following, followers, etc.). Dunque account particolari che acquistano (pagando) il loro privilegio: apparire, in modo non casuale, nei box suggerimenti. Questi promoted account, quindi, non sono da intendersi come advertising invasivo, ma forse, grazie al sistema di “scelta dei suggerimenti in base alle preferenze”, come un’occasione ulteriore per scoprire account nuovi, in linea con i nostri interessi. Ovviamente il tutto a patto che le nostre preferenze siano chiare.
Promoted tweet. Si tratta di veri e propri tweet che godono (a pagamento) di maggiore visibilità all’interno del sistema. I Promoted tweet possono apparire all’interno del flusso dei tweet della homepage degli utenti, oppure è possibile trovarli in cima ad una ricerca.
Twitter, dunque, sperimenta nuove soluzioni di business e il formato dei “Promoted” (account e tweet), guardando le prime cifre, sembra attrarre in maniera significativa le entrate. Secondo un rapporto del Wall Street Journal, gli inserzionisti stanno spendendo oltre 100.000 USD per gli annunci, pur essendo questi ultimi ancora in fase di test e, pertanto, ad appannaggio di pochi utenti (più di 30 "grandi marchi"). Inoltre circa l’80% dei marchi che partecipa alla fase di test acquistando annunci, sta ripetendo questa scelta. Esempi pratici come quello della Coca-Cola, della Virgin America e della Pepsi lasciano ben pensare per il futuro.
Riflessione DocnRolla: "quando questa forma di advertising non invasivo sarà alla portata di tutte le tastiere?"
