di

Facebook Watch è la nuova creatura di Mark Zuckerberg con la quale ha intenzione di cambiare il modo di vedere, condividere e commentare i video. Facebook Watch rivoluziona il concetto di TV interattiva.

La neo nata Facebook Watch, oltre ad essere un’innovazione nel campo social media. Essendo in grado da subito di potenziare l’offerta video con contributi originali e di qualità messi a disposizione dai maggiori network TV mondiali.

Facebook Watch rappresenta, anche e soprattutto un guanto di sfida lanciato da Menlo Park a Google. Con particolare attenzione a colpire Youtube, piattaforma di video sharing di Mountain View. Non nascondendo si dai primi passi di Facebook Watch di voler a tutti gli effetti mettere le mani sulla televisione. Network che di fatto funziona egregiamente da decenni, producendo ricchezza e non passando mai veramente di moda. Potenzialmente presente in qualsiasi casa, edificio del mondo. Facendo il carico di opportunità di business con spazi pubblicitari, like ed interazioni social media.

Facebook Watch: video, show, TV tematica interattiva condivisibile.

Facebook Watch: come funziona?

Watch è una piattaforma per Show su Facebook.

Facebook Watch si può guardare da mobile, desktop, laptop e da applicazioni dedicate.

Gli Show sono letteralmente costituiti da puntate come in una serie TV. Possono essere in diretta oppure registrate. Ogni puntata di uno Show segue una trama o una tematica determinata.

Tutti gli Show seguiti da un utente sono racconti in una lista. In modo da poter tener sotto controllo tutte le puntate di tutti gli spettacoli. Un po’ come succede adesso già per i canali satellitare, on demand e diciamocelo anche nei più forniti siti di streaming.

Tali liste sono tematiche. Gli argomenti vengono suggeriti dalla stessa Facebook Watch. Attraverso l’attività social network dell’utente. Infatti grazie alle sue interazioni dentro la piattaforma, l’utente fornisce a Facebook Watch tutte le indicazioni su gusti e preferenze dei video. Aiutando a suggerire i contenuti “perfetti” da visualizzare in quel dato momento. Un po’ come già avviene per le notizie che scorrono nella timeline proposte e suggerite da  Facebook.

Facebook Watch: gli Show

Facebook Watch è una piattaforma per tutti i creatori e gli editori che desiderano avere un seguito, attraverso la creazione di un pubblico, una comunità di appassionati. Ricavando il giusto compenso dal proprio lavoro.

Pertanto Facebook Watch propone una vasta gamma di Show.

Nas Daily con uno spettacolo quotidiano condivide video insieme ai suoi fans provenienti da tutto il mondo. Gabby Bernstein, autore bestseller del New York Times, motivational speaker e life coach, utilizzando episodi registrati e live, risponde alle domande degli utenti in tempo reale. Eventi dal vivio. Major League Baseball, NBA, WSL (World Surf League Championship Tour events).

Facebook Watch: Pro e Contro

Premesso che fare delle considerazioni su un qualcosa di mai provato o visto è di certo poco intelligente e molto probabilmente anche sbagliato. Però nonostante tutto, ci è concesso abbandoniamoci comunque a qualche considerazione. A metà strada tra chiacchiere da Bar Sport e pettegolezzi da ombrellone di Agosto. Tra il calcio mercato e il gossip bollente.

Perciò iniziamo col parlare dei Pro. Con Facebook Watch si va potenzialmente incontro ad un nuovo lungo periodo di prosperità video. Maggiore interazione tra chi crea i contenuti e chi fruisce degli stessi. Migliori metriche per misurare il reale gradimento degli dei video, degli show. Il tutto per favorire una migliore qualità dei contenuti proposti.

Dall’altro, però, poi ci sono i Contro di Facebook Watch. Questi potrebbero riguardare ad esempio la raccolta di dati, intesi come preferenze degli utenti. Cosa piace e cosa non piace. Abitudini, desideri, ambizioni. Quindi semplicemente la vita del cliente, pardon dell’utente, passata alla lente di ingrandimento. Attraverso il filtro video di Facebook Watch. Roba non da poco se si considera che Casa Zuckerberg conta più di 1,5 miliardi di inquilini.

Facebook Watch: considerazioni

Così mentre gli altri social network arrancano correndo ai ripari, proponendo innovazioni già vecchie. Esempio su tutti la Youtube Chat: Google introduce la Chat in Youtube. Facebook mette in piazza le sue preferenze questa volta. Annunciando a tutti che desidera battere Google e fare il futuro di video, show, TV tematica interattiva condivisibile con Facebook Watch.

Mark Zuckerberg e i ragazzacci di Menlo Park aggiungono un’altra tessera del mosaico. La Tv.

Se si pensa che vita privata e pubblica viene già “gestita” attraverso Facebook. Che il business delle piccole imprese è ad appannaggio delle Pagine e quello delle grandi, invece, di Workplace. È facile pensare che ultimato il motore di ricerca interno a Facebook, ultima fatica di Mark Zuckerberg. Potenziato il versate notizie, privacy e fake news. Allora la global intranet può ritenersi pronta.

Perciò, per concludere, per Google è arrivato il momento di fare la cosa giusta, poiché ora fare semplicemente qualcosa non basta più. Oppure, forse, è semplicemente arrivato per noi utenti il momento di smettere di aspettare Godot e rassegnarci all’idea di dover cedere a Facebook. Per assenza di valide alternative.

Categoria:
Argomenti del post:

FacebookNewsTools

Ricerca altri contenuti
Lascia un commento:

Powered by Google+ Comments

Privacy & Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie, nel rispetto della tua privacy e dei tuoi dati

Accetta

Privacy Policy