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 In questa serie di post con l’etichetta Web2.0 ci stiamo occupando di tutte quegli accorgimenti che possono far crescere il traffico del nostro blog, che non sono propriamente riconducibili alle tecniche SEO. Dopo aver visto come e quando utilizzare Facebook e Twitter, vediamo ora le tre cose da fare assolutamente per scalare la SERP di Google.

SERP di Google in tre mosse

Come abbiamo già visto nei post precedenti, a seguito della ricerca dell’utente (query) Google visualizza una o più pagine di risultati per quelle determinate Keyword. L’insieme delle pagine e dei risultati prende il nome di SERP (Search Engine Result Page). Come è facile comprendere migliore è la posizione all’interno della SERP, maggiori sono le probabilità di essere trovati dagli utenti.

Per raggiungere le prime posizioni, i passaggi sono, teoricamente, semplicemente tre:

  1. Ottima indicizzazione del blog

  2. Conseguire autorevolezza

  3. Incremento della link popularity

nella pratica come vediamo ora le cose sono un po’ diverse, rimanendo, comunque, abbastanza agevoli.

Vediamo singolarmente ogni mossa da fare.

INDICIZZAZIONE : si intende l’inserimento di un sito web (nel nostro caso un blog) nel database di un motore di ricerca ( Google ), mediante l’uso di apposite parole-chiave ( Keyword). L’ indicizzazione di un blog, in altre parole, è il momento in cui il blog viene riconosciuto dai motori di ricerca ( Google ) e quindi compare nelle loro pagine di risposta ( SERP ) alle interrogazioni ( query ) degli utenti web. Per migliorare l’ indicizzazione possono svilupparsi numerose strategie ma, sicuramente la prima cosa da fare sarà, sicuramente, il possedere un account nel webmaster center di Google, tramite il quale invieremo allo stesso Google la sitemap in formato XML ( se invece, come spesso accade, possediamo un blog sulla piattaforma Blogger utilizzeremo un artificio che ci offre il sito Feedburner – vedi tra i post SEO di DocnRolla). Se questa semplice operazione non dovesse bastare possiamo migliorare i tempi di indicizzazione con l’aiuto di Facebook e Twitter così come visto in Social network : quali e come? e Facebook e Twitter : quando postare? ). Infatti Google è molto attento al monitoraggio di questi social network!

 

LINK POPULARITY : per link popularity si intende il numero di siti internet che si collegano a una pagina web. La link popularity misura l’affidabilità dei contenuti di un sito, tale affidabilità costituisce un importante parametro ai fini della determinazione della posizione del sito all’interno della SERP. Infatti oggi Google premia l’affidabilità di un sito innalzandolo ai primi posti nella SERP. Per questo motivo mettere un link esterno (cioè un link in uscita dal nostro blog) significa valutare quella risorsa linkata come di buona qualità. Inoltre, se vogliamo abbandonarci a dei sofismi, ogni qualvolta linkiamo una risorsa esterna al nostro blog è come se stessimo consigliando e allo stesso tempo garantendo l’ affidabilità di quella risorsa stessa. Quindi occhio alle risorse che linkiamo!!! La link popularity, dunque, si manifesta attraverso la quantità e la qualità dei link che vengono ricevuti nel tempo. Supponiamo di occuparci nel nostro blog di un determinato argomento “A” e di voler apparire nelle prime posizioni della SERP per le keyword “X” “Y” e “Z”. Per raggiungere questo obiettivo è importante ricevere molti link da siti pertinenti al nostro argomento che posseggano parole simili all’interno del testo e che abbiano le stesse keyword. Ragionando in questa ottica quando il Bot di Google passa su quei link prende in considerazione anche il testo su cui è stato posizionato il link e utilizza questi dati per far salire il nostro blog nella SERP ( ovviamente per quelle keyword ). Infine, quando andiamo ad inserire i link è importante:

  1. mantenere un’acquisizione costante di link (il massimo sarebbe un funzione di crescita proporzionale). Evitiamo i boom di link che fanno insospettire tanto Google.

  2. avere la massima accortezza a non utilizzare troppo spesso gli stessi link


AUTOREVOLEZZA : accrescere l’ autorevolezza del nostro blog agli occhi di Google è una cosa semplicissima, ma richiede molto pazienza. Infatti un parametro che influenza decisamente l’ autorevolezza di un blog risiede sicuramente nel tenore dei contenuti e nella frequenza di pubblicazione dei post. Perciò, come abbiamo già detto altre volte nella guida DocnRolla è importante mantenere un buon flusso di contenuti, mantenendoli sempre originali e di qualità. Allo stesso tempo è ugualmente importante individuare quei siti che Google ritiene “autorevoli” ed “affidabili” per il nostro argomento e cercare connessioni.

 

 

 

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